5 posti curiosi da visitare in camper

Se siete alla ricerca di una meta insolita per i prossimi ponti o da includere nelle vostre vacanze in camper… noi vi suggeriamo 5 posti curiosi da visitare.

1. Valle delle Sirene

I fossili dei sirenidi

La Valle des Siréniens è un sito geologico unico al mondo, dove è possibile osservare i fossili dei sirenidi, gli antenati di dugonghi e lamantini, animali marini che vivevano qui 40 milioni di anni fa, quando la regione era ricoperta dal mare.

Per accedere alla Valle delle Sirene bisogna imboccare il Sentier des Siréniens, che parte dal parcheggio del Col des Lèques, a 8 km da Castellane in direzione di Digne-les-Bains, lungo la Route Napoléon. Il sentiero è facile e piacevole, attraversa una pineta e offre una bella vista sulle montagne circostanti. Dopo circa mezz’ora di cammino, si arriva al sito dove è possibile vedere nella roccia i resti fossilizzati dei sirenidi. Pannelli esplicativi raccontano la storia del sito e la vita di questi animali estinti.

La visita è molto interessante e arricchente, in quanto permette di comprendere meglio l’evoluzione della Terra e dei suoi abitanti, grazie anche al contrasto tra il paesaggio attuale e quello di 40 milioni di anni fa, quando le Alpi non erano ancora formate e il mare ricopriva tutta la zona. Si tratta di una passeggiata originale e istruttiva, che piacerà a grandi e piccini.

Se volete saperne di più sui sireni e sugli altri fossili della regione, potete anche visitare il museo Sirènes et Fossiles a Castellane, che completa perfettamente questa scoperta. Qui troverete anche un’area sosta camper, altrimenti potete fermarvi a pochi metri dal parcheggio del Colle dove sorge un campeggio.

2. Campanile sommerso del Lago di Resia

Il campanile sommerso di Curon Venosta

Il campanile sommerso del Lago di Resia è uno dei luoghi più suggestivi e misteriosi della Val Venosta, in Alto Adige. Il campanile è l’unico resto visibile dell’antico paese di Curon Venosta, che fu sommerso nel 1950 per la costruzione di una diga. Oggi il campanile emerge dalle acque turchesi del lago e offre uno spettacolo mozzafiato in ogni stagione. Potete ammirarlo da vicino con una passeggiata lungo la riva, con una gita in barca o, in inverno, camminando sulla superficie ghiacciata.

3. Riserva Naturale dei Ciciu del Villar

I ciciu del Villar

I Ciciu del Villar sono un fenomeno geologico unico nel suo genere: strane formazioni rocciose a forma di fungo, chiamate in dialetto locale ciciu ‘d pera (fantocci di pietra). Questi ciciu, risultato dell’erosione differenziale di uno strato di arenaria e argilla che ricopre un banco di conglomerato più resistente, si possono ammirare lungo un percorso naturalistico che attraversa anche un bosco ricco di fauna e flora.

La Riserva Naturale Ciciu del Villar si trova nel comune di Villar San Costanzo, in provincia di Cuneo, ed è facilmente raggiungibile con il camper. Al centro visite è possibile conoscere la storia e le tradizioni locali. Se siete in zona, vi consigliamo vivamente di passare a vedere i Ciciu del Vilar. Nel suo parcheggio nel verde abbiamo dormito divinamente!

4. Quartiere Fuggerei di Augusta

Il quartiere Fuggerei, Augusta

La Fuggerei è un quartiere storico e affascinante di Augusta, in Germania. Si tratta di un complesso di 67 case popolari, tra le prime al mondo di questo tipo, costruite attorno all’anno 1520 da Jakob Fugger, un ricco banchiere, mercante e filantropo tedesco.

Oggi come allora gli alloggi, a schiera e tutti indipendenti fra loro, sono assegnati alle famiglie indigenti e cattoliche di Augusta. Il contributo richiesto è puramente simbolico: un fiorino renano (poco meno di un euro) e qualche preghiera per la famiglia Fugger.

Il quartiere Fuggerei è una delle attrazioni turistiche più visitate della città ed offre una testimonianza unica di come si viveva 5 secoli anni fa. Noi l’abbiamo visitato durante il nostro viaggio lungo la Romantische Straße.

5. Orridi di Uriezzo in Val Formazza

Orridi di Uriezzo

Gli orridi di Uriezzo sono delle spettacolari formazioni rocciose scavate dall’acqua nel corso dei millenni. Si trovano nella Val d’Ossola, in Piemonte, e sono considerati uno dei più importanti esempi di erosione glaciale in Europa.

Gli orridi, canyon profondi fino a 30 metri, con pareti lisce e sinuose che creano un effetto di luce e ombra molto suggestivo, sono visitabili a piedi, seguendo i sentieri segnalati. Dall’Oratorio di Santa Lucia di Premia la camminata per arrivarci è più breve, ma il parcheggio potrebbe risultare poco agibile per i camper più grossi, soprattutto se affollato. Il sentiero che parte dalla Chiesa San Gaudenzio di Baceno è un po’ più lungo ma vi permetterà di ammirare, oltre alla chiesa romanica, dei meravigliosi boschi.

Gli orridi di Uriezzo sono una meta ideale per chi ama la natura e la storia, perché raccontano la storia geologica di questa zona e offrono panorami mozzafiato.

Avete delle mete curiose raggiungibili in camper? Segnalatele nei commenti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  +  66  =  70